Sensitività psichica, amore, meditazione, pace, magia difensiva, salute, potere, denaro. Si potenzia al sole e alla luna. La migliore amplificazione si ottiene lasciandolo sotto piramide o al centro di un dodecaedro quando la Luna è opposta al Sole. Rinforza il cuore ed i reni. Attiva la ghiandola pituitaria aiutando, di conseguenza, tutto il sistema ghiandolare. Migliora la vista e rinforza le "memorie". Agisce favorevolmente anche sul fegato e sulle arterie. E' collegato con il 3° occhio, stimola l'ipofisi e l'equilibrio del sistema neuro-endocrino-immunitario. Usato per curare il corpo, efficace per ridurre la febbre e, premuto contro la fronte, per arrestare le emorragie dal naso. Previene i reumatismi e la sciatica. E' utile in caso di epilessia e di isteria; attenua il nervosismo. Utile per il trattamento delle malattie della pelle, delle emorroidi, delle fistole anali, dell'asma, delle bronchiti e dei dolori nevralgici. Aumenta il livelli di potassio, magnesio e calcio nel corpo. Allinea lo spirito al corpo/mente. Stimola le attività psichiche, la chiarezza, l'introspezione. Dona espressione creativa, lealtà, amore, pace, armonia interiore, felicità, introspezione. Rafforza la volontà; induce alla realizzazione degli obiettivi che ci si propone. Espande la coscienza del tutto. Elimina la confusione mentale e favorisce il contatto con le energie cosmiche. Il blu intenso e trasparente dello zaffiro pare sia molto simile al colore del vortice cardiaco e sarà dunque questa l'entrata consigliata per il "lavoro" con questa gemma volto alla ricerca dei legami, delle connessioni fra un centro e l'altro. La sperimentazione lo segnala come un efficace antidepressivo, ma anche come attivatore dell'intuito. Aiuta il collegamento con l'Io Superiore e gli Spiriti Guida. Eccellente per la meditazione. Stimola il desiderio di preghiera e devozione permettendo il raggiungimento della pace interiore. Placa i nostri desideri egoistici, facendoci comprendere il nostro destino; dà inoltre un senso alla sofferenza. E' utile per comprendere il proprio karma, per distaccarci dalla vita materiale, favorendo la consapevolezza. 'emanazione dello zaffiro aiuta a divenire più percettivi a quei segnali che arrivano dal "sottile" intuito, per aiutarci a prendere le giuste decisioni della vita con una chiara visione del nostro cammino. L'asterismo, ovvero quella luce a stella a sei punte ben visibile all'interno del taglio a cabochon, pare amplificare la possibilità di entrata nella ghiandola pineale. Si consiglia di appoggiare la gemma sulla nuca, sui vortici delle mani (sinistra-donne; destra-uomini) e dei piedi (destro-donne; sinistro-uomini). Lo zaffiro protegge la mente, aiuta chi lo porta ad amministrare la giustizia, infonde coraggio, protegge dai nemici nascosti e dalle maldicenze. Influisce sul carattere invitando al raggiungimento della pace e della serenità. E' la pietra del nitore e del rinnovamento spirituale. Promuove la fede, però esige da noi linearità e dirittura morali. Ci consente di realizzare ideali e obiettivi superiori, ma veniamo continuamente confrontati con la nostra condotta. C'insegna che esiste una forza superiore che ha il potere di infonderci calma e rilassamento a patto che armonizziamo con essa e che compiamo le nostre azioni conformemente alle leggi dell'amore divino, senza infrangerle.. Favorisce la fedeltà e concilia i sentimenti tra innamorati. Lo zaffiro può essere usato per bandire l'invidia, favorire le relazioni sociali, riconciliarsi con i nemici. Si porta come anello al mignolo o all'anulare. Durante la meditazione è bene appoggiarlo in corrispondenza del 3° occhio. E' usato come talismano per la salute in generale. Trova il favore di coloro che sono coinvolti in processi e faccende legali, probabilmente perché respinge la frode: la pietra sarà efficace soltanto se chi la porta sta dalla parte della ragione.
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